Marini, villaggio di fronte alla cima del monte San Liberatore, ruota intorno alla sua pizzola piazza e alla chiesa di San Marco.

Il casale, da cui si gode un bel panorma per la presenza dell'antico monte Boturnino e per l'angolo di mare del Golfo di Salerno, era appartenente sino al 1834 al Comuen di Vietyri sul Mare che si distacco' nel 1806 dalla Città di Cava insieme a Cetara. Dalla piazzetta, intitolata a Mons. Filippo De Sio, dopo pochi metri si arriva alla chiesa, di recente restaurata, dove sono presenti degli splendidi affreschi nella volta, con cornici ricchi di fregi dorati. Sull'altare maggiore vi è l'immagine dell'evangelista San Marco e a sinistra, con i quindici misteri del Rosario, un quadro che rappresenta la Madonna del Rosario.

La Chiesa fu elevata a parrocchia già nel 1625, ma già nel '500 esisteva una cappella per le preghiere degli abitanti della zona.Interessante è la cappella primitiva a cui si accede dall'altare a destra dedicata al Crocifisso, con una pregevole tela raffigurante la Vergine col bambini fra S. Francesco d'Assisi e S. Carlo Borromeo.