Il Monte Avvocata - Sonetto

 

Costeggiando il Tirreno, eccelso monte
Fra cento colli insuperbir si vede,
Ch'altri, lontano a riguardarlo, crede
Che tocchi il ciel con l'elevata fronte.
Qui
vi Maria, da l'inesausto fonte
Delle grazie, che largo il ciel concede,
sparge i nembi ai fedeli, a la mercede
Le mani ha sempre infaticate e pronte.
Corre veloce il peregrin da lunge
L'alpestre giogo a superar col passo,
Ove l'occhio medesmo a pena giunge.
Perché se 'l monte appo le stelle è basso,
La bassezza del monte al ciel congiunge
l'Avvocata del Mondo in cima al sasso
.

                   Tommaso Gaudiosi, 1671