Cava Ieri
La Via Popilia e la statua acefala
La Via Popilia è probabilmente una via militare, che nel tratto tra Nocera e Salerno passava per il "valico" di Cava.Diramandosi dalla Via Appia , presso Capua, proseguiva verso Mercato San Severino e usciva ad oriente di Salerno.
Il cippo sepolcrale romano di Trebonia Flaccilla
Verso il 1914 in contrada S.Giorgio della frazione S.Lucia, nel fondo dei signori Lamberti e Rispoli, operandosi uno sterro nelle immediate adiacenze alla relativa casa colonica, a poco piu' di 1 metro di profondità fu rinvenuto un cippo funebre ad ara pulvinata, consistente di un dado su base modinata, sormontato da cimasa fra pulvini accartocciati.
L'alluvione del 25 ottobre 1954
La pioggia comincio' a cadere con intensità dalle 13 del 25 ottobre 1954, diventando più intensa verso le 17 Le precipitazioni aumentarono sempre piu' fino ad assumere le caratteristiche di un nubifragio, raggiungendo la massima intensità verso mezzanotte e proseguirono tutta la notte: le piogge furono talmente abbondanti che in 24 ore erano caduti più di 500mm di pioggia.
Cavajuole vota cannuole
Il detto è rivolto ai cavoti o cavajuoli (cavesi del tempo) per far valere l' esonero dal pagamento di gabelle, ricevuto con l'epistola del 22 Settembre 1460, dal Re Ferdinando I d'Aragona, confermato, poi, anche dai suoi successori.
Gli scavi al Castello
Da uno studio effettuato dall’archeologo Gianluca Santangelo, si riportano alcune notizie su quanto riguarda lo scavo del bastione est del Castello di Sant’Adiutore.