La Chiesa dell’Annunziata di Cava de’ Tirreni è un esempio di patrimonio storico e culturale che racconta secoli di fede e architettura.
Situata in un luogo conosciuto come Ali Curti o Luogo del Trescite, questa chiesa ha radici profonde che risalgono al 1506, quando i reverendissimi parroci Don Nicola Franco e Don Antonio Papa, insieme ai fedeli, ottennero il decreto di erezione dall’allora abate Don Michele de Tarsia.La consacrazione della chiesa avvenne il 21 luglio 1538, e intorno a essa esistevano diverse altre strutture religiose, tra cui la Chiesa di Santa Maria al Toro, la Cappella del Monte Castello, la Cappella di Santa Rosa, la Chiesa del Carmine Alli Rosi e la Cappella San Michele Alli Grimaldi.
La Chiesa vantava una pianta spaziosa a tre navate e un frontespizio con un magnifico portale in pietra scolpita, ancora oggi visibile.
Le pitture pregevoli che un tempo adornavano l’interno sono state purtroppo perse a causa dell’incuria e del passare del tempo. La cupola, un tempo decorata con pietre dipinte, fu danneggiata dal terremoto del 22 gennaio 1697 e successivamente restaurata nel 1763 e nel 1787 dall’ingegnere A. Buongiorno.Il campanile della chiesa fu edificato nel 1540, e la campana grande venne fusa a Napoli da De Jordano il 25 luglio 1603. Monsignor Lanfranchi benedisse una nuova campana il 13 maggio 1651, un evento significativo nella storia della chiesa.
La Chiesa della Santissima Annunziata, eretta nel 1506, ha sostituito la più antica Chiesa di Santa Maria a Toro come sede parrocchiale per offrire maggiore comodità agli abitanti. La chiesa fu consacrata il 21 luglio 1538 dal vescovo Mons. G. T. Sanfelice. La facciata è impreziosita da un portale in pietra scolpita, che presenta l’effigie dell’imperatore Carlo V e dignitari dell’epoca.
All’interno, l’altare maggiore ospita l’Annunciazione di Marco Cardisco, mentre nel transetto sinistro si trova un dipinto raffigurante l’Immacolata del XVI secolo.Un altare a destra custodisce una pregevole statua in terracotta della Madonna delle Grazie, risalente al ‘500, miracolosamente risparmiata da un proiettile durante gli eventi bellici del settembre 1943
La Chiesa non è solo un edificio religioso, ma un simbolo della comunità di Cava de’ Tirreni, che attraverso i secoli ha visto passare generazioni di fedeli e restauratori dediti a preservare questa preziosa testimonianza di fede e arte.