Nel cuore della cittadina di Cava de’ Tirreni sorge un gioiello architettonico che racconta più di quattro secoli di storia e devozione: la Chiesa dei Cappuccini, ufficialmente consacrata come Santa Maria degli Angeli.
Fondata nel 1566 sotto l’episcopato di Monsignor Don Tommaso Casellio da Rossano dell’Ordine dei Predicatori, la chiesa vide la sua prima pietra posata durante una solenne cerimonia tenutasi il 16 aprile dello stesso anno. Questo edificio sacro rappresenta una testimonianza vivente della presenza cappuccina nel territorio cavese, che ha influenzato profondamente la spiritualità locale nei secoli.
La chiesa ha preservato nei secoli la sua architettura originaria, caratterizzata dal tipico stile cappuccino, sobrio ed essenziale. La struttura è composta da due navate: la navata centrale, più antica, e quella laterale, aggiunta in epoca più recente rispetto al convento adiacente. Questa semplicità strutturale riflette perfettamente lo spirito francescano di povertà e umiltà.
Varcando la soglia della chiesa, il visitatore viene immediatamente attratto dall’altare maggiore, impreziosito da un tabernacolo finemente lavorato ad intaglio e da tre quadri di notevole valore artistico:
- Al centro campeggia la “Madonna degli Angeli”, dipinta su tavola e attribuita ad Andrea da Salerno
- Alla destra si trova un’opera raffigurante San Francesco d’Assisi, anch’essa su tavola
- A sinistra, un quadro su tela dedicato a Sant’Antonio da Padova
Le pareti laterali del presbiterio ospitano due importanti opere: “La disputa di Gesù nel Tempio” e “L’Adorazione dei Magi”, quest’ultima firmata da P. Malinconico e datata 1773.
Sotto la volta della chiesa, in posizione centrale, si può ammirare un dipinto su tela raffigurante l’Immacolata venerata da San Francesco e dai Santi Cappuccini in un empireo di Gloria.
La chiesa è arricchita da sei cappelle, tre per lato, ciascuna con il proprio patrimonio artistico:
Cappelle di sinistra:
- Dedicata a San Felice di Cantalice, con un meraviglioso quadro che rappresenta il Santo nell’atto di ricevere il Bambino dalla Madonna
- Dedicata al Crocifisso, che serviva anche da sepoltura alla famiglia Talamo-Atenolfi
- In onore di San Fedele da Sigmaringa, martire cappuccino
Cappelle di destra:
- La Samaritana
- La Madonna che porge il Bambino al Beato Crispino da Viterbo
- Il Martirio di San Giuseppe da Leonessa
La Chiesa dei Cappuccini non rappresenta solo un luogo di culto, ma anche un importante centro di spiritualità francescana nel territorio cavese. Il complesso conventuale adiacente ha ospitato per secoli i frati cappuccini, che hanno contribuito significativamente alla vita religiosa e sociale della comunità.
Nel corso dei secoli, la chiesa è diventata un punto di riferimento per i fedeli della zona, nonché meta di pellegrinaggio per i devoti di San Francesco e degli altri santi cappuccini.