Di solito la sera della Vigilia di Natale ,intorno alle sei del pomeriggio, si prepara nelle case Cavesi il “cenone”, di solito a base di pesce. Trionfa tra tutti il capitone, ma non manca il baccalà, la frittura di gamberi e di totani, accompagnati dai broccoli e dall’insalata detta “di rinforzo” ( carote, cavolfiori, cipolline, cetriolini, papacelle in aceto, olive verdi e nere). Come dolci i roccoco’ e i mostaccioli , con i loro profumi di cannella, noce moscata e chiodi di garofano. roccoco' tradizioni tuttosucavaIl giorno di Natale di solito il pranzo tradizionale inizia con tortellini o minestra in brodo di carne o di pollo con le quali si cuociono le cicorie. Per secondo si sfrutta la carne di pollo o di vitello con il contorno delle cicorie. Seguono poi carni di agnello con patate e piselli o un altro secondo a cui viene sempre affiancata l’insalata di rinforzo. Ritornano poi i dolci (roccoco’,mostaccioli) e i dolci di zucchero e pasta reale con glassa multicolore, tutto accompagnato di solito con un ottimo vino bianco lambiccato. Da non dimenticare le zeppole e gli struffoli. Insieme ai dolci non manca la frutta secca ( noci, nocciole tostate, fichi secchi, anacardi).