Storia della Cavese Calcio 1919: passione e identità

6 Mar,2025 | Cava Ieri, Le Curiosità

La Cavese 1919 è molto più di una semplice squadra di calcio: è l’anima sportiva di Cava de’ Tirreni, un simbolo di appartenenza e passione che ha attraversato più di un secolo di storia. Fondata nel 1919 con il nome di Unione Sportiva Cavese, la società ha vissuto momenti di gloria, difficoltà e rinascite, rimanendo sempre il punto di riferimento per la tifoseria metelliana.

La storia della Cavese inizia nel primo dopoguerra, quando un gruppo di giovani appassionati fonda l’Unione Sportiva Cavese. I primi anni sono caratterizzati da competizioni locali e regionali, con il club che pian piano si struttura e cresce. Negli anni ‘30 e ‘40, la Cavese si afferma nei tornei dilettantistici, facendo intravedere il potenziale per traguardi più ambiziosi.

Dagli anni ‘50 in poi, la Cavese inizia a consolidarsi a livello professionistico, partecipando stabilmente ai campionati di Serie C e D. Ma è negli anni ‘70 e ‘80 che il club vive il suo periodo d’oro. Nella stagione 1980-81, la squadra guidata da Bruno Giorgi ottiene una storica promozione in Serie B, categoria in cui militerà per due stagioni, affrontando squadre blasonate come Milan, Lazio e Sampdoria.

Uno dei momenti più iconici della storia della Cavese è la vittoria per 2-1 contro il Milan a San Siro nel campionato di Serie B 1982-83. Un’impresa che ancora oggi rappresenta un orgoglio per i tifosi biancoblù.

Dopo il sogno della Serie B, gli anni successivi sono caratterizzati da difficoltà economiche e retrocessioni. Il club attraversa diversi fallimenti e rifondazioni, ma la passione del popolo cavese non si spegne mai.

Negli anni 2000, la Cavese vive nuove stagioni esaltanti, con una risalita fino alla Serie C. La squadra si distingue per un calcio brillante e per l’incessante supporto della tifoseria, tra le più calde e appassionate del panorama calcistico italiano.

La Cavese Oggi

Dopo varie vicissitudini societarie, la Cavese continua a lottare per riconquistare il calcio professionistico, puntando su giovani talenti e sulla tradizione calcistica che l’ha sempre contraddistinta.

Oggi, il club resta un punto di riferimento per la città di Cava de’ Tirreni, con il “Simonetta Lamberti” che continua a essere il teatro delle emozioni biancoblù. La storia della Cavese è fatta di passione, resilienza e amore per il calcio: un’identità che non conosce tempo e che continua a scriversi, stagione dopo stagione.

























Storia della Cavese Calcio 1919: Un Secolo di Passione e
Identità La Cavese 1919 è molto più di una semplice squadra di
calcio: è l’anima sportiva di Cava de’ Tirreni, un simbolo di appartenenza e
passione che ha attraversato più di un secolo di storia. Fondata nel 1919 con
il nome di Unione Sportiva Cavese, la società ha vissuto momenti di gloria,
difficoltà e rinascite, rimanendo sempre il punto di riferimento per la
tifoseria metelliana.La storia della Cavese inizia nel primo dopoguerra, quando
un gruppo di giovani appassionati fonda l’Unione Sportiva Cavese. I primi anni
sono caratterizzati da competizioni locali e regionali, con il club che pian
piano si struttura e cresce. Negli anni ‘30 e ‘40, la Cavese si afferma nei
tornei dilettantistici, facendo intravedere il potenziale per traguardi più
ambiziosi.Dagli anni ‘50 in poi, la Cavese inizia a consolidarsi a
livello professionistico, partecipando stabilmente ai campionati di Serie C e
D. Ma è negli anni ‘70 e ‘80 che il club vive il suo periodo d’oro. Nella
stagione 1980-81, la squadra guidata da Bruno Giorgi ottiene una storica
promozione in Serie B, categoria in cui militerà per due stagioni, affrontando
squadre blasonate come Milan, Lazio e Sampdoria.Uno dei momenti più iconici della storia della Cavese è la
vittoria per 2-1 contro il Milan a San Siro nel campionato di Serie B 1982-83.
Un’impresa che ancora oggi rappresenta un orgoglio per i tifosi biancoblù.Dopo il sogno della Serie B, gli anni successivi sono caratterizzati
da difficoltà economiche e retrocessioni. Il club attraversa diversi fallimenti
e rifondazioni, ma la passione del popolo cavese non si spegne mai.Negli anni 2000, la Cavese vive nuove stagioni esaltanti,
con una risalita fino alla Serie C. La squadra si distingue per un calcio
brillante e per l’incessante supporto della tifoseria, tra le più calde e
appassionate del panorama calcistico italiano. La Cavese OggiDopo varie vicissitudini societarie, la Cavese continua a
lottare per riconquistare il calcio professionistico, puntando su giovani
talenti e sulla tradizione calcistica che l’ha sempre contraddistinta.Oggi, il club resta un punto di riferimento per la città di
Cava de’ Tirreni, con il “Simonetta Lamberti” che continua a essere
il teatro delle emozioni biancoblù. La storia della Cavese è fatta di passione,
resilienza e amore per il calcio: un’identità che non conosce tempo e che
continua a scriversi, stagione dopo stagione.

error: Il Contenuto è protetto!!